Gli occhi degli altri

Cavoli come mi dispiace....
E questi sono i casi dove a me non sono mai servite un cazzo le frasi di consolazione di mia mamma
"meglio far ridere che piangere" (pessima) oppure
"ma non è vero che sei bellissima così" oppure
"lasciali perdere sono solo degli strxxzi"...

Quando mi ferivano piangevo. E quando piangevo mi sentivo stupida e sbagliata io, mica loro. E non mi interessava sentirmi dire che erano loro sbagliati e non io.

Ora sono meno cicciotta di prima, e ad un sacco di loro ho già potuto metaforicamente alzare il dito medio e dire "Chi è ora Milena Balena?".

Non porto rancore per le malelingue ricevute e per le battute sopportate, però caspita ricordo quei momenti molto tristi e ancora mi ci sento sopraffatta ed in qualche modo impotente...