Da siciliana ricordo come fosse oggi le giornate drammatiche in cui furono uccisi i giudici Falcone e Borsellino e le loro scorte.
Desidero oggi ricordarli trascrivendo alcune loro parole:
Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell'esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell'amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati,
per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere.
Giovanni Falcone
L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza
Giovanni Falcone
Si muore generalmente perchè si è soli o perchè si è entrati in un gioco troppo grande. Si muore spesso perche non si dispone di alleanze, perchè si è privi di sostegno. In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello statoche lo stato non è riuscito a proteggere.
Giovanni Falcone
"Non sono né un eroe né un kamikaze, ma una persona come tante altre.
Temo la fine perché la vedo come una cosa misteriosa, non so quello che succederà nell'aldilà.
Ma l'importante è che sia il coraggio a prendere il sopravvento... Se non fosse per il dolore di lasciare la mia famiglia, potrei anche morire sereno"
Paolo Borsellino
"Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene."
Paolo Borsellino
"Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo"
Paolo Borsellino
A loro e a tutte le donne e gli uomini morti di mafia o che ancora oggi lottano contro la mafia o che piangono familiari e amici morti di mafia: grazie per il coraggio e la costanza che a molti di noi manca nei piccoli grandi gesti di tutti i giorni.
[Modificato da mariaio 21/03/2012 18:05]