Mi ha fatto venire in mente questo piatto Willy la scorsa settimana nel thread "cosa avete mangiato?" e davvero mi sono chiesta come mai non avessi ancora fatto questo piatto, che mi piace tantissimo.
Due parole se vi interessano.
È una ricetta tipica della mia città, Piacenza. Non si conosce bene l’origine, anche perché qui non c’era una tradizione di allevamento di cavalli, ma forse è legata al fatto della presenza di tante caserme militari, nonché perché la città era uno snodo molto importante a livello logistico: fatto sta che come piatto della tradizione abbiamo “la picula”.
Il nome deriva da “piccola” perché i carrettieri e guidatori di carrozze quando si fermavano nelle locande di posta per rifocillarsi chiedevano una porzione PICCOLA di carne ma con TANTA polenta che riempiva lo stomaco costando poco.
Ci sono alcune varianti: la versione classica prevede questo sugo ristretto di carne di cavallo. In tempo più moderni si è aggiunto quasi a fine cottura il peperone giallo tagliato a pezzetti piccoli.
Si mangia in inverne con la polenta fumante e in estate a temperatura ambiente.
Anche per il consumo ci sono due scuole di pensiero: una che dice che “la picula” va cotta e mangiata subito, altrimenti la carne di cavallo diventa dura; l’altra sostiene che va preparata il giorno prima e poi mangiata il giorno seguente.
Io la faccio e la mangio, ma ne faccio sempre di più per consumarla il giorno dopo.
Di seguito una versione alleggerita e adatta alla Dukan.
Per 4 persone: 1 chilo di picula di cavallo macinata una volta soltanto, ½ cipolla, una carota piccola, una costa di sedano, uno spicchio di aglio, 2 foglie di alloro, rosmarino, salvia, ¼ bicchiere di vino rosso fatto evaporare, 1 cucchiao di concentrato di pomodoro, brodo leggero
Tritare cipolla aglio sedano e carota e fare stufare in un tegame di coccio con un poco di brodo. Aggiungere la carne e mescolare sgranandola. Sfumare con il vino e lasciare asciugare, poi aggiungere alloro, rosmarino e salvia legati insieme, il concentrato di pomodoro, il brodo e cuocere per un paio di ore.
Se si é in giornata PV 30 minuti prima unire un peperone giallo tagliato a cubetti.