Una Gatta a Pois Cronaca semiseria di un consolidamento

La mia infanzia forse sarebbe stata molto più felice, e soprattutto serena, se mio padre avesse collaborato alla bisogna! Forse è un po' per quello che ho ingrandito nel mio ricordo le immagini più belle, per evitare che quelle più buie prendessero il sopravvento.
Ad esempio ricordo i giochi nelle sabbiere, che allora si trovavano ovunque nei giardini pubblici, vicini ai semplici giochi e ai chioschi del gelato. Gelati e ghiaccioli, anzi "stick", di marche oramai dimenticate ma alla portata dei portamonete di famiglie proletarie; Eldorado e Algida, i marchi più nobili, erano riservati a occasioni speciali. Le vascone piene di sabbia erano il mio mondo; vi farò ridere, ma dato che ero appassionata di storia romana avevo ricostruito - a mio modo, naturalmente - l'assedio ad una città, credo che fosse Veio, ma i ricordi oramai sono un po' sbiaditi .
Del resto ho sempre solo giocato a fare il guerriero, e i miei giocattoli, veri o cosruiti con il primo pezzo di legno che mi capitava sotto mano, erano armi, eserciti, tribù indiane ecc. ecc.
Non so se ognuno dovrebbe aprire un proprio 3d con questi ricordi, ma il mondo che ha aperto Lachatte è troppo bello per uscirne