I miei primi aromi li ho acquistati a dieta già molto avanzata, insieme a delle amiche per risparmiare sulle spese di spedizione. Primo arrivo (perchè non c'era tutto) emmenthal, cioccolato al latte, fragola e creme caramel. La sera non avevo niente da cuocere, ma ho voluto mettere un po' di emmenthal nell'insalata (tra l'altro non è che riesco molto a regolarmi nelle dosi consigliate, comunque...).
La notte a un certo punto mi sveglio di soprassalto con un rigurgito emmentalesco che mi brucia stomaco ed esofago che manco l'acido muriatico! Allora penso: "Accidenti, mi sono avvelenata!". Poi ci rifletto: "Beh, forse no, visto che sono viva e tutto sommato ragiono! Che faccio, chiamo Mara?" (mia figlia, che aveva appena assaggiato la mousse alla fragola preparata per la colazione dell'indomani).
Comunque, a parte questi dubbli amletici sulla mia sussistenza in vita
quello che mi preoccupava era il fatto che avevo usato gli aromi "a crudo" (non assaggiati puri, che è chiaramente scritto di non fare) e mi erano venuti dei dubbi. Poi ho anche pensato che se ci si fa la nutella bianca o colorata che sia probabilmente la cottura non c'entra. Appurato ciò (e svegliatami insonnolita ma viva la mattina dopo) ho rifatto l'esperimento e non mi è accaduto proprio nulla. Ora li uso al bisogno, non sempre, ma se me ne scappano due gocce in più non mi creo problemi