riflessione sul valore simbolico del perdere peso

floravega2803, 27/03/2012 21.49:

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già da anni, a causa del mio percorso spirituale-energetico che ha preso l'avvio quando ho studiato Reiki (dal 2004), sono consapevole del fatto che di solito le persone in sovrappeso sono persone che nella vita quotidiana prendono peso corporeo perchè la loro anima tende a prendersi dei 'pesi' in più. Intendo con questo che di solito chi è sovrappeso nel corpo, per carattere tende a 'farsi carico' ad 'accollarsi il peso' di situazioni di cui potrebbe tranquillamente fare a meno di prendersi la responsabilità. Le persone sovrappeso infatti sono quasi sempre persone molto 'responsabili' proprio nel senso che si prendono la responsabilità di se stessi ma non solo anche degli altri e di situazioni che spetterebbe ad altri risolvere. Sono di solito anche persone molto indipendenti, che fanno di tutto per cavarsela da soli. Tutto questo però supera la 'misura' normale e sfora nell'eccesso, così come sfora nell'eccesso la 'taglia' del corpo....

E allora...
che sollievo 'mollare' concretamente ed energeticamente, lasciar andare situazioni e persone, lasciare anche ad altri fare le cose, lasciare anche ad altri risolvere le situazioni, eccetera, che sul piano corporeo si traduce praticamente subito in mollare 'peso altrui' per ritrovare il proprio (giusto) peso

Vi suona familiare tutto ciò?

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Eccomi, presente ci sono anche io ed in prima fila!
Cio' che scrivi mi tocca da vicino molto da vicino, io da sempre sono stata molto responsabile.
Fin da quando andavo alle elementari ho sempre cercato di dare meno fastidio possibile andando bene a scuola, comportandomi educatamente e mostrando sorrisi a destra e a manca, i miei si sono separati senza grandi clamori ne' litigate ma è inutile nascondere che cio' ha provocato in me un vuoto 'cosmico' che ho sempre cercato di colmare e per riflesso col senso di colpa che contraddistingue tutti i bambini di genitori separati (so' che nn è comprensibile ma è cosi') ho sempre cercato di essere perfetta soprattutto ai loro occhi. questo mi ha generato non pochi problemi ... solo che non me ne sono resa conto se non in eta' adulta quando ad un certo punto della mia vita ho incontrato la mia meta' il mio amore con il quale condivido tutto da piu' di 10 anni e con il quale ho avuto una splendida bimba, lui ha saputo farmi capire molte cose senza neanche rendersene conto mi ha fatto vedere la mia vita attraverso i suoi occhi e cavolo!!!Ho visto cose che nn avevo mai visto e mi sono resa conto di situazioni del quale proprio nn mi ero accorta..
Lui mi ha presa per mano e mi ha aiutata a crescere ed io con lui ho fatto altrettanto anche se su altri frangenti. E adesso che sono diventata mamma il mio punto di vista sulle cose è molto molto cambiato e migliorato a favore mio finalmemte!
Adesso metto mia figlia, me e ovviamente il mio compagno al primissimo posto. La mia famiglia prima di tutto! e poi tutto il resto, e poi.
con questo nn voglio dire che non amo i miei ci mancherebbe, li adoro e farei qualsiasi cosa per loro dico solo che a 30 anni è ora di pensare alla mia vita prima di tutto e alla felicita' di chi mi sta' accanto ogni giorno.