PUffAre
Care ragazze,
grazie per la calorosa accoglienza di ieri, sono molto contenta di essere qui tra voi. Ho passato una nottata pessima, una nausea terribile ( troppe proteine?troppe sigarette?due coca light la sera tardi?Non so, ma sudori freddi e un mal di stomaco mica da poco...)
Comunque, ho iniziato la giornata con tanti bei bicchierini di acqua temperatura ambiente come consiglia zio Dukan...
Inauguro questa nuova discussione perché ho davvero bisogno di confrotnarmi con voi su un argomento che mi sta molto a cuore, anche se forse non è proprio il cuore la parte del corpo coinvolta.
Non so se si sente il mio leggero imbarazzo, ma visto che questo è il sito espressamente dedicato alla Dukan e voi siete delle Esperte del settore...
parliamo di PUFFATE. ( Non so se vi ricordate che i Puffi, quando non vogliono pronunciare una parola, dicono Puffare, e lo usano come verbo, sostantivo....ebbene, nel nostro caso "puffare", la parolina jolly, sta, a questo punto avrete capito, per "C--are"!
Ora, io vorrei proprio sapere come ve la cavate voi,perché su questo fronte io vado davvero male, ed è attualmente il mio problema principale.
Breve cronaca: fase di attacco 5 giorni, non ho visto la cacca( ops, la puffata) nemmeno na volta. Un po' spaventata sono ricorsa a due supposte di glicerina. Temevo che avrei avuto effetti nucleari, e invece zero, o meglio, palline da capra nere come il carbone.
La situazione non migliora con l'introduzione delle verdure, è come se il giorno precedente di PP creasse un tappo di cemento armato. Ho anche duplicato la crusca per un paio di giorni, ma picche.
Il momento della puffata si è trasformato in un vero e proprio calvario: poca, con fatica, e non mi sento per niente leggera e libera, dopo.A volte cammino e miss enti proprio come se portassi a spasso un bambino di tre chili. Insomma, mi chiedo come diavolo ho fatto a dimagrire tanto. Ingurgito quantità di cibo considerevoli, e faccio puffate delle dimensioni di quelle del mio gatto, vi giuro.
Presa dallo sconforto ho tentato persino l'olio di vaselina consigliato da dukan. Molto economico, sembrava la soluzione ideale. HO fatto una puffata deliziosa, e pensavo di avere trovato la soluzione a tutti i miei problemi.
Non ho superato il dosaggio ( 1 cucchiaino a ogni pasto) quando, mentre ero pronta a uscire una sera, bella serena...prrooot. Non scenderò troppo nei dettagli, ma una vera e propria puffata nelle mutandine, che ha macchiato tutto E DICO TUTTO quello che indossavo dall'ombelico in giu. Improvvisamente, senza alcun malessere di avviso: mi sono chiesta cosa diavolo sarebbe successo se mi fossi trovata quel disastro nei pantaloni ( un enorme disastro, scusatemi, ma se ci penso mi viene ancora da ridere) mezz'ora dopo, mentre ero seduta a prendere l'aperitivo con 12 persone.
Terrorizzata da questi effetti bomba chimica, ho provato a ridurre a mezzo cucchiaino al mattino, ma zero, come bere acqua fresca.
Quindi: son disperata, perché anche oggi ho la solita sensazione terrificante di non riuscire a Puffare, e sono ben 3 giorni che non puffo.
Prima ero molto regolare, puffata al mattino alle sette appena sveglia dopo il primo caffè.
Ma tendenzialmente sono sempre stata pigra a livello i intestino, quella regolarità era dovuta al fato che mangiavo spessissimo pasta integrale e quantità generose di legumi.
Ora non so che fare, vado avanti a suppostine na volta a settimana...
Voi come andate da quel punto di vista?
Qualcuna di voi ha soluzioni "naturali"?
Io non voglio prendere purganti, e credo che neanche le tisane leggermente lassative servirebbero, perché quelle stimolano i movimenti intestinali, ma se nell'intestino c'è del cemento armato, la vedo buia.
Inoltre, metodi come la vaselina mi mettono in crisi, perché esco di casa alle otto e ci rientro non prima delle sette, e non mi ci vedo molto con una diarrea nel bagno dell'università con dodici tipe che sentono ORRROOOOPPPPPRPPPPROOOOT da dietro una porta spessa mezzo centimetro, nè nel bagno della palestra che ha la porta di carta :-(
Scusate se sono stata esplicita, ma...quando ci vuole ci vuole.
Bacini a tutte
M.