00 13/04/2012 21:02
Re:
sabrinad, 13/04/2012 15.17:

Un viaggio nel tempo.
Indietro nel passato.

Il fumo nell'aria, l'atmosfera ovattata del teatro e cominciano i primi suoni. Uguali. Identici. Oggi come allora.
Talmente uguale ma tanto diverso da fare rabbrividire.

La poesia ti accarreza e ti accompagna, la musica ti da una scarica di energia che senti entrare nelle viscere.

Bisogna lasciare da parte la nostalgia e il rimpianto per Faber, niente se e niente ma, niente confronti.



Io ho avuto la fortuna di assistere ad un concerto di Faber, tanto, tantissimo tempo fa.
Quindi capisco la tua emozione, perchè è immutata nel tempo anche per me quando sento una sua canzone come questa

La dedico a tutti voi... [SM=g7542]

[Modificato da cristiscanda 13/04/2012 21:05]