Qualcuno mi ha chiesto in chat come faccio il pane, ma sono cozza e non mi ricordo chi, quindi vi metto un post a parte così non si perde.
Di solito faccio più porzioni che poi o conservo in una scatola di latta o in un sacchetto, oppure congelo.
Quando è vecchio lo passo al mixer e lo uso per panare/gratinare, trovo renda meglio della crusca usata così.
Ho provato diverse varianti, ma quella che preferisco è la più semplice di tutte, con sole le crusche e il lievito di birra.
Se si è di fretta si può fare anche con il lievito chimico o con il cremor tartaro insieme al bicarbonato.
Preferisco la cottura nel forno normale, viene un pane con crosta e mollica, rispetto a quello cotto nel microonde che rimane sempre più sullo "spugnoso".
PANE SENZA IMPASTO
Per 6 porzioni: 180 grammi di crusca d'avena, 90 grammi di crusca di frumento, un pizzico di sale, una puntina di lievito di birra
Facoltativo: qualche cucchiaio di yogurt rendono il pane con un gusto più acido, simile a quello con pasta madre.
In una ciotola metto le crusche macinate fini, il sale e il lievito e tanta acqua quanta ne occorre, ma non meno di 300 grammi. Copro con la pellicola e lascio a riposare. Di solito lo faccio il mattino per la sera. Trascorso il tempo verso l'impasto in uno stampo da plumcake o in stampini monoporzione, a me del pane piace la crosta quindi preferisco i panini. Lascio lievitare ancora un'oretta e poi cuocio in forno caldo a 220° per 30 minuti, sformo e ripasso nel forno ad asciugare per ancora una decina di minuti.
I tempi sono molto variabili, dipendono dal forno e dalla pezzatura.